I bambini adorano vedere se stessi nelle fotografie ma soprattutto amano vedere quanto sono stati amati prima ancora che i loro genitori li incontrassero!
E ad alcuni bambini piace guardare l’album fotografico della gravidanza e le immagini di neonati invece della favola della buonanotte, lo sapevate?
Sono tanti i motivi per i quali bisogna far foto… questi sono solo alcuni!
Il fotografo newborn ha bisogno di una formazione specifica, non solo fotografica. E’ necessario essere consapevole che la cosa più importante è la sicurezza e il benessere del bambino. Io ho avuto l’onore e il piacere di essere seguita, a Londra, da una bravissima fotografa “Newborn”, Valentina Rebeschini, che mi ha accompagnato nella mia crescita professionale ed umana.
QUANDO FARE IL SERVIZIO “NEWBORN”
Il momento ideale è tra il 6 e 14 giorno di vita. Durante questi giorni il neonato riesce a mantenere posizioni “fetali” che ricordano i momenti in cui si trovava ancora nel grembo materno. Ha più flessibilità e dorme più a lungo.
QUANDO FISSARE IL SERVIZIO
E’ bene fissare con 2/3 mesi di anticipo una data provvisoria, che sarà spostata se il bambino arriva in anticipo o in ritardo.
Le sessioni “all’ultimo minuto” sono sempre le benvenute in base alla mia disponibilità.
QUANTO DURA IL SERVIZIO
La durata del servizio “newborn” va dalle 3 alle 4 ore, dipende dai bisogni psicologici e fisici del bambino che è importante saper riconoscere e assecondare. La sessione viene svolta al mattina, perchè nel pomeriggio i bambini possono manifestare irritabilità.
COSA COMPRENDE IL SERVIZIO
• Consultazione telefonica
• Guida alla preparazione
• Da 3 a 4 ore di sessione fotografica su misura
• Uso di oggetti di scena (accessori e/o vestiti che metto a vostra disposizione)
• Galleria protetta da password di circa 25 immagini modificate, per visionarle e sceglierle
LA LUCE DEL FLASH E’ PERICOLOSA PER I NEONATI?
La risposta ufficiale è dell’Agenzia internazionale per la Prevenzione della Cecità-IAPB Italia onlus, la quale sostiene che i bambini appena nati non hanno conseguenze nell’essere fotografati con i flash in quanto hanno pupille più piccole, e la loro retina perciò è raggiunta da una quantità di luce inferiore.
Questo significa che i loro occhi sono anche più protetti di quelli degli adulti.
Inoltre per quanto mi riguarda utilizzo un “softbox” molto grande che ha la capacità di creare una luce soffusa e morbida come potrete notare anche dalle ombre.
Fonte ufficiale dell’Agenzia internazionale per la Prevenzione della Cecità-IAPB Italia onlus: https://www.iapb.it/i-flash-fanno-male-alla-vista/